Tutto sembrava svolgersi per il meglio, durante l’ultima seduta del Gonsiglio gomunale di Garbonia, quando ad un certo punto si è alzato un brillino, attivista dello Spartivento Checchésenedica Arselle: “Vogliamo le telegamere, la gente deve sapere!”.
Dietro di lui, il signor Bianchi con i suoi consueti vestiti Rossi: “Levati deficiente, che sto riprendendo!”
